Daniele Righi (Colle Val d’Elsa, 28 marzo 1976) è un ex ciclista su strada italiano, professionista dal 2000 al 2012.
Comincia a gareggiare in bicicletta all’età di 8 anni. Nel 1995 passa tra i Dilettanti con il team Cuoio e Pelli di Santa Croce sull’Arno. Con i Dilettanti si mette in luce soprattutto nel 1998, quando, vestendo la divisa del GS Maltinti Lampadari-Solgomma, vince tre gare e indossa la maglia rosa (chiuderà nono) al Giro Baby. Dopo alcuni mesi di stage con la Mobilvetta Design-Northwave, passa professionista nella stagione 2000 con la Alexia Alluminio di Giuseppe Petito.
Nel 2002, tra le file della Index-Alexia, contribuisce come gregario alla vittoria di Paolo Savoldelli al Giro d’Italia; l’anno dopo si trasferisce alla Lampre, la squadra diretta da Giuseppe Saronni, e nel 2004, oltre al terzo posto al Gran Premio Miguel Indurain, si aggiudica il Trofeo Fuga Piaggio al Giro d’Italia, risultando l’atleta con più chilometri di fuga all’attivo in quell’edizione della “Corsa Rosa”.
Dal 2005 al 2009 prende quindi il via al Tour de France per cinque edizioni consecutive: nel 2005 e nel 2007 ottiene un ottavo posto di tappa, mentre nel 2009 è sesto nella frazione di Besançon; questi risultati sempre al termine di lunghe fughe. Non ha mai ottenuto vittorie in carriera, eccetto i successi, entrambi con la Lampre, in due cronometro a squadre, una alla Settimana Internazionale di Coppi e Bartali 2003 e una al Tour de Pologne 2007.
Sale in ammiraglia con la UAE